Dicembre mi fa un regalo!

Il mese di Dicembre porta nei miei pensieri un rumore di fondo… regali!
Fin da piccola non ho mai creduto a Babbo Natale, mi sembrava esagerato appioppare tutto questo lavoro, ovvero preparare e consegnare doni in contemporanea a tutte le famiglie, ad un vecchietto di qualche centinaia di anni! Capii presto che il vero responsabile per i regali che ricevevo era la mia famiglia, e devo ammettere che mi è andata sempre bene così.

Forse arriva proprio da lí il mio piacere di fare regali. Amo pensare cosa potrebbe far piacere alla persona, di cosa potrebbe avere bisogno, cosa può sorprenderla o farla sorridere. Sento che con questo gesto voglio esprimere qualcosa di più, ci metto dentro un po’ di me. Così, a Dicembre, spendo tanto tempo a pensare alle persone che amo e alle quali voglio fare un pensiero.

E’ proprio bello fare un regalo a qualcuno a cui vuoi bene! Trovo significativo che in tante culture diverse esista la tradizione di farsi regali in uno specifico momento dell’anno, e che tante di queste coincidano con la fine dell’anno solare!

Quando mi sono trasferita a Damanhur ho pensato che la mia vita sarebbe stata facilitata, perché a Damanhur non si festeggia il Natale. Dentro di me pensavo: “Ecco, almeno loro hanno capito che questo povero vecchietto non può fare tutto questo lavoro!” Poi mi è venuto un piccolo shock: a Damanhur si festeggia la Natività, ovvero la nascita nei giorni epagomenoi di più Dei! Come in altre culture anche qui è uso comune farsi regali a vicenda per rendere questo momento ancora più speciale.

Ma come fare ad azzeccare le cose giuste per tutti quelli che siamo? La risposta che mi sono data è stata: “Ok, devo iniziare a pensare ai regali al Solstizio d’Estate!” Ma questa soluzione è durata poco… Ho cominciato a dubitare della mia teoria quando ho saputo il numero esatto di damanhuriani: quasi 600!!!

Per fortuna che il nostro è un popolo intelligente! Applicano un sistema efficace che ho visto mettere in atto in altri contesti: tutti i nomi dei partecipanti delle comunità vengono scritti su tanti fogliettini e poi ognuno pesca un foglietto su cui è scritto il nome della persona a cui fare il regalo.

La cosa bella di vivere in una comunità, o meglio nelle nostre comunità dove i gruppi facilmente raggiungono i 20 partecipanti, é il momento dello scambio dei doni! Tutte le volte mi sembra che ogni regalo sia anche un po’ il mio!

Il pensiero di chi dona, lo stupore di chi riceve, le risate, la gioia, gli scherzi… anche se io ricevo solo un dono, di fatto è come se lo ricevessi almeno 20 volte! Partecipare a tutto questo è il regalo più grande di dicembre.

Anche quest’anno sarà così: ho già pescato il nome della persona a cui farò il regalo… psst… finora lo so solo io e forse anche Babbo Natale ;-))

Labrador