Maiale dove sei?

Questo articolo si rivolge in particolare ai non madrelingua italiani, è un invito ad annusare l’aria giocosa di Damanhur e a condividere alcune delle mie esperienze più esilaranti. Sapete che i damanhuriani scelgono di chiamarsi con un nome di animale… ma cosa succede nella vita di tutti i giorni quando chiami qualcuno con un nome di animale?

Io, non essendo italiana, ho imparato questi nomi esattamente come fossero nomi propri. Non esisteva nessuna differenza per me tra Nepa, Uria, Murice o Anna,  Elena e Paolo. Ho sempre trovato molto affascinante che nel nostro popolo non esistono due persone con lo stesso nome. Ci sono un solo Elefante, una sola Giraffa e un unico Rinoceronte, così si sa subito a chi ci si riferisce. Data la ricchezza della fauna esistente su questo pianeta non ci sarà mai neanche il problema di trovare nomi di animali per i nuovi cittadini che arrivano.

Ora vorrei invitarvi a fare un esperimento: leggete ad alta voce, nella vostra lingua madre: “Senti Sparviero, Lucertola mi ha detto che Pinguino non arriva in tempo, perciò dobbiamo chiedere a Camaleonte o a Cammello se possono venire al suo posto!” Ogni volta, quando dico i nomi nella mia lingua madre, mi fanno sorridere e capisco com’ è importante divertirsi e saper giocare nella vita!

Ed ora vorrei condividere con voi una delle esperienze più buffe relative ai nostri nomi: ero in un grande magazzino di mobili svedese con un altro damanhuriano, lui aveva un’altra velocità rispetto alla mia nel’ attraversare chilometri di sedie, letti, posate, bicchieri, tovaglioli, scatole ecc., per cui ogni tanto (per non dire molto spesso) io in mezzo alla folla gli gridavo: “Maiale! Maiale, dove sei? Maiale, vieni qua per favore!” inutile dire che tutti mi guardavano interdetti…

Dopo un po’ che tutti mi osservavano insistentemente ho chiesto a Maiale se ci fosse qualcosa che non andava nel mio aspetto, qualcosa di strano nella faccia o qualche macchia imbarazzante sugli abiti, ma niente, tutto era a posto come sempre. Visto che il magazzino svedese è molto grande, la scena di me che chiamavo Maiale ad alta voce si è ripetuta più volte, proprio come la reazione della gente intorno!

Avete presente quei momenti illuminanti in cui, improvvisamente, realizzate il perché di qualcosa? Di colpo mi è stato tutto chiaro mentre ero in mezzo ai tappetini per il bagno. Lì sono scoppiata a ridere e di nuovo la gente mi ha guardato stranita. Avevo capito finalmente che stavo urlando MAIALE ad alta voce, e non solo una volta! Ecco, con questo esempio potete capire anche voi quanto i nostri nomi di animale contribuiscano al divertimento del mondo…;-) Essere parte di questo Zoo è semplicemente fantastico!

 

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