I Damanhuriani a casa
Magari hai sentito parlare di Damanhur, hai letto molte cose sul sito e forse hai visto un documentario su di noi. Magari hai anche visitato le nostre comunità, i Centri Damanhur o i Templi dell’Umanità.
Ciononostante non sempre è facile mostrare, per noi, l’umanità che dà vita, ogni giorno, ad una delle comunità più complesse e multiformi della Terra… desideriamo però condividerla con tutti coloro i quali sono davvero interessati a saperne di più, a conoscere chi siamo davvero, e quali storie portiamo nel cuore. Lars Wartenbergh, fotografo, videomaker e grafico olandese, è venuto a Damanhur con la missione di catturare l’essenza dei damanhuriani nel loro spazio più intimo, mentre condividono qualcosa di importante e significativo della loro vita. Ecco alcuni dei ritratti, degli oggetti e delle storie che ha saputo cogliere:
Nome: Aringa
Oggetto scelto: un libro intitolato “Il Libro del Risveglio”, di Falco Tarassaco
Storia: Questo è stato il primo libro damanhuriano che ho letto nella mia vita. È stato amore a prima vista. Per me è come un amico, lo leggo quando ho bisogno di un consiglio giusto, e lo ricevo sempre…
Nome: Barys
Oggetto scelto: un libro esoterico intitolato “Il Libro delle Tre risposte”
Storia: Tutte le volte che leggo qualche pagina di questo libro scopro sempre nuovi punti di vista e spunti di riflessione.
Nome: Capriolo
Oggetto scelto: un dipinto
Storia: Questo è un regalo che mi ha fatto un mio caro amico, quando avevo dieci anni. Da quel momento mi ha sempre seguito nei miei viaggi. Si intitola “La libertà è come le ali di un uccello, e la gioia è il suo canto.”
Nome: Goura Loto
Oggetto scelto: Il mio Quadro Selfico preferito
Storia: Ho ricevuto questo dipinto in regalo. Quando mi è stato dato, il suo titolo mi ha aiutato a iniziare un nuovo capitolo della mia vita, ed ancora oggi mi dà ispirazione e suggerimenti sulle mie scelte.
Nome: Hobbit Margherita
Oggetto scelto: Il mio cavalletto
Storia: La mia grande passione è la pittura. Dopo aver frequentato la Scuola d’Arte ho iniziato a lavorare nel restauro, ma ad un certo punto ho sentito la necessità di creare opere nuove e originali. Oggi sono una delle pittrici dei Templi dell’Umanità.
Nome: Luca
Oggetto scelto: una chitarra
Storia: La musica è la mia vita. La musica è la mia fidanzata.
Nome: Napea
Oggetto scelto: la sua valigia
Storia: Se ci fosse un incendio la prima cosa che salverei è questa valigia. Mi ha seguito in tutti i miei viaggi, mi ha aiutato molte volte e ormai fa parte integrante della mia vita. Abbiamo passato insieme molte avventure, ed anche se in questo momento è fisicamente vuota, è ancora piena di bellissimi ricordi.
Nome: Rondine Ibisco
Oggetto scelto: Il mio albero
Storia: Quando Lars mi ha spiegato il suo progetto di rappresentare ognuno con le cose a cui tiene di più, ho immediatamente pensato all’albero nel Tempio Bosco Sacro con cui negli anni ho sviluppato una forte connessione. Se potessi avere la mia camera da letto vicino a lui non esiterei un secondo. Questo è il luogo in cui mi sento più a casa.
Nome: Suricato Dattero
Oggetto scelto: La mia Sferoself
Storia: Fino a tre o quattro anni fa ho passato molto tempo a costruire oggetti che potessero ospitare creature selfiche. Amo molto le self, so che tra tutte, la loro compagnia è la migliore per noi.
Nome: Quaglia Cocco
Oggetto personale: un’opera d’arte in vetro tiffany
Storia: Ho sentito parlare di Damanhur grazie ad un corso di vetrate artistiche tenuto da un’artista damanhuriana, Piovra Caffè, a Esalen, in California. Anche se non avevo partecipato a quel corso le detti un passaggio “sincronico” fino a San Francisco, durante il quale mi parlò di Damanhur. Nove anni dopo, quando vivevo già a Damanhur, Piovra mi propose di fare da traduttrice per una lezione sulla lavorazione del vetro, a un gruppo di americani. Durante quella lezione ho creato la mia prima opera d’arte in vetro. Quell’esperienza è stata bellissima, ho creato qualcosa di nuovo, imparando una nuova forma d’arte, ed ho compreso meglio come venissero realizzate le opere in vetro nei Templi dell’Umanità. Ho sentito anche che si è concluso una sorta di cerchio di eventi che coinvolgevano Piovra, l’arte e la scoperta di Damanhur.
Nome: Zigola
Oggetto personale: collana con Self Personale
Storia: Il pendente di questa collana è la mia Self Personale. E’ costruita con materiali e tecniche in grado di connettere questa creatura a me e al mio percorso di vita. In Damanhur stabiliamo il contatto con questi esseri in molti modi diversi, anche attravero la pittura o altri oggetti presenti nella mia stanza. Questi sono più che semplici oggetti, sono punti di contatto con esseri che per noi sono come amici su altri piani di esistenza. Per me sono da sempre punti di ispirazione, di magia, di rispetto e ammirazione per tutto quello che esiste o potrebbe esistere.
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