Il Decreto governativo con il quale si vuole promuovere la sicurezza sul lavoro in realtà è uno strumento per spingere i cittadini a vaccinarsi: questo è quanto hanno dichiarato pubblicamente sia il ministro della sanità, sia il presidente del consiglio dei ministri.
Il Green Pass obbligatorio non aumenta la sicurezza sul lavoro: al contrario chi non è vaccinato è sicuro del suo stato di salute perché fa il tampone, mentre i vaccinati possono trasmettere inconsapevolmente il Covid perché nessuno li controlla.

In sostanza non si tratta di una tutela del lavoro, ma di una forzatura per aumentare le vaccinazioni, che, di fatto, diventa una imposizione e cioè l’esatto contrario della libera scelta di ogni individuo. Ne risulta anche una grave lesione del diritto al lavoro sancito dalla Costituzione: “l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro” ma io, cittadino italiano, devo pagare per avere il diritto di lavorare. La vaccinazione dev’essere una scelta individuale e l’imposizione del Green Pass non ha giustificazioni: a conti fatti è il tassello di un disegno speculativo e politico più ampio, con il quale il Governo italiano aggira l’impossibilità di rendere obbligatorio il vaccino, considerato che l’Agenzia europea del farmaco (EMA) non ha dichiarato ufficialmente che si tratta di farmaci ordinari.

Soltanto quando l’EMA avrà preso questa decisione il Governo potrà scegliere, eventualmente, la strada dell’obbligo vaccinale; a questo proposito già lo scorso settembre Mario Draghi è stato chiarissimo:

“spetta all’EMA decidere di passare dall’attuale ‘autorizzazione condizionata’ a una ‘autorizzazione standard’ per i vaccini Pfizer, AstraZeneca, Moderna, Johnson&Johnson”.

Una decisione che a oggi non è stata presa, perché l’EMA rinvia ai singoli Stati questa decisione, considerandola una responsabilità di carattere politico e non tecnico. (da La Repubblica del 05 settembre 2021).
Mentre il Governo italiano discute della possibilità di ridurre il costo dei tamponi a carico delle aziende, tramite il proprio Centro medico la Federazione Damanhur offre questo servizio alle persone del territorio a un costo di circa la metà rispetto a quanto annunciato dal Governo.

Questa è un’azione pratica e solidale rivolta alle persone che scelgono risposte collettive e pacifiche a un sistema politico nazionale capace soltanto di imporre le proprie decisioni con la forza.
A un pensiero amorevole e positivo seguono azioni pratiche coerenti: fare rete e non pensare solo a se stessi produce sempre effetti positivi nella materia.

Il pensiero magico e spirituale che si fonda sull’unione di intenti avvicina le persone tra loro; al contrario paure, egoismi e ricerca di vantaggi personali portano inevitabilmente a violenze e conflitti.

Ti invitiamo a condividere la tua opinione su questo argomento in modo rispettoso nella sezione commenti qui sotto.

La mamma, il Graal e il bambino

Ogni bambino che viene da una gravidanza saggia e da un parto armonioso sarà un individuo sereno, pacifico, solidale, capace di pensare agli altri oltre che a se stesso. La mia missione è quella di...

Leggere di più


6 Commenti6 Minuti

Alla ricerca della coppa…

...per altri ancora è una malattia spirituale, che impedisce di trovare significati veri nella propria esistenza. Tutti abbiamo la possibilità di...

Leggere di più


3 Commenti6 Minuti

La foto in copertina fatta da Juli Lianna su Pexels