Realtà o fantasia?
Non basta la parola del filosofo greco Platone, che in due dei suoi “dialoghi”, il Timeo e il Crizia, ne parlò già nel IV secolo avanti Cristo: Atlantide, per il momento, continua a essere un mito un’immagine sulla quale molti sarebbero pronti a mettere la mano sul fuoco e che molti altri ritengono essere una bellissima invenzione di fantasia.
Di Atlantide, il continente perduto, parlano, oltre al filosofo greco, anche tanti ricercatori antichi e moderni, ma senza prove e documenti la Storia accademica non può tenerne conto. Si tratta di una verità in bilico tra immaginazione, leggenda e indizi che però non sono sufficienti a farla diventare parte di ciò che si studia sui libri. Qualcosa di simile accade per l’Arca di Noè: è una nave che esiste solo nel mito biblico, si pensava fino a qualche decennio fa, fino a quando non hanno cominciato a diffondersi evidenze della presenza, sul monte Ararat, in Turchia, di un grande manufatto in legno imprigionato nel ghiaccio… proprio lì dove, secondo la Bibbia, l’Arca si incagliò al ritirarsi delle acque del Diluvio.
Molti vengono da lì
I misteri della Storia sono tanti e quello di Atlantide è uno dei più affascinanti. Era un continente formato da più isole, nell’Oceano Atlantico, a Est della costa nordamericana, che dopo aver conosciuto un periodo di straordinario sviluppo spirituale e tecnologico sarebbe sprofondato a causa di un terribile cataclisma. Dice Falco Tarassaco che ormai i suoi abitanti si erano inariditi e non rappresentavano più il faro di civiltà che erano stati un tempo, e che segni della cultura atlantidea sono da ricercare nell’antico Egitto, a Creta, in alcune isolette greche, dove Atlantide aveva avuto il tempo di fondare alcune colonie.
Falco dice anche che non soltanto la storia recente è il risultato di una storia molto più lunga di quella raccontata sui libri, ma anche che quelle che sono considerate civiltà mitiche – oltre ad Atlantide, possiamo ricordare Mu, Agarthi, Iperborea, Tuatha De Danann e altre ancora – sono in molti casi civiltà umane, scomparse in centinaia di migliaia di anni, e che la storia è ricominciata molte volte, glaciazione dopo glaciazione, tanto che la preistoria che conosciamo non sarebbe che la più recente. Atlantide, nella sua visione, è il seme dal quale si sono sviluppate tante successive civiltà.
Una preziosa eredità
Perché è così importante parlare di questi temi? Non sono forse legati irrimediabilmente al passato?
La risposta è che è importante parlarne proprio per questo! Atlantide non è il frutto della fantasia di uomini antichi, che a poco a poco lo hanno alimentato e arricchito di particolari: rappresenta invece una pagina precisa della storia dell’umanità. E pure di una pagina importante, ricca di contenuti e di valori!
Dal passato a oggi, di generazione in generazione, l’eredità genetica, culturale, filosofica di Atlantide è giunta fino a noi e in qualche modo noi tutti siamo discendenti, oltre che delle civiltà classiche, anche di quella atlantidea. Quindi, studiare la nostra storia antica e misteriosa è come rivivere il film delle nostre vite.
Hai mai sognato di vivere in una civiltà antica?
E poi: è possibile studiare la vita di un albero senza analizzare le sue radici? Possiamo davvero comprendere qualcuno senza conoscere la sua infanzia? La risposta in entrambi i casi è “No”. E allora come possiamo pensare di conoscere il nostro mondo, se ne ignoriamo le origini? Specialmente quelle che non abbiamo ancora del tutto scoperto, perché rappresentano una specie di grande inconscio della storia.
Tu hai mai sognato di vivere in una civiltà antica? Hai mai avuto la sensazione di venire da molto, molto lontano?
Per tutti questi motivi l’esplorazione di Atlantide e della storia antica dell’umanità è un campo così importante e per questo ci affascina: perché sentiamo che da lì possono venire tante risposte che cerchiamo. A Damanhur è così importante che la Mystery School della Damanhur University comprende ben due corsi, in due livelli successivi, dedicati a questo tema.
Quanto alla Storia e agli storici, Falco dice che a poco a poco le prove dell’esistenza di Atlantide diventeranno così evidenti che nessuno potrà ignorarle. Basta avere pazienza.
