Innamorarsi dell’acqua

[vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]Ricordo quando venni a Damanhur per la prima volta nel 2006. Ero stata invitata a una festa estiva in una delle aree che costituiscono la federazione di comunità di Damanhur, un posto chiamato “Tentyris”. Dopo un quarto d’ora di macchina dalla zona centrale sono arrivata a destinazione. Ho avuto la netta percezione che Damanhur fosse davvero grande. Riesco ancora vividamente a ricordare la sensazione di vertigine che ho sentito nel mio corpo, proveniente dall’immensa energia che era presente lì. Camminare per quella terra era come camminare in un vortice energetico. Che sensazione inaspettata e sorprendente!

La festa è stata grande. Abbiamo ballato e cantato tutta la notte. Una festa che abbiamo ricordato per gli anni a venire. Allora, non immaginavo che pochi anni dopo, sarei vissuta a Damanhur e Tentyris sarebbe diventata la mia casa. Tentyris, la regione di Damanhur più collegata all’acqua![/vc_column_text][vc_single_image media=”63256″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]Mentre studiavo la nostra divinità di marzo, Tó Neinilii – dio della pioggia del popolo Navajo – ho riflettuto profondamente su come, negli ultimi anni, stavo perdendo l’amore verso l’acqua e tutto ciò che essa rappresenta. In Tentyris, l’acqua e la sua essenza spirituale si intrecciano nella nostra vita spirituale, rituale, fisica, psicologica ed emotiva.



La pozione più magica di tutte

L’acqua sta diventando una risorsa sempre più scarsa; alcuni prevedono che una probabile ragione dei conflitti futuri sarà proprio la scarsità di acqua. In accordo con lo spirito pionieristico degli abitanti di Tentyris, la ricerca dell’indipendenza idrica ci ha portato a sfruttare le sorgenti d’acqua naturali e a creare un sistema di filtrazione.[/vc_column_text][vc_single_image media=”63261″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]Essendo una comunità focalizzata sull’armonia di tutte le energie, abbiamo ricercato per anni metodi più efficaci per mantenere l’acqua “viva”. Abbiamo provato molti sistemi, anche quelli complessi che coinvolgono vasi di terracotta e cascate, e segni di geometria sacra, per poi scoprire che la soluzione migliore è davvero semplice: accorciare la distanza che l’acqua percorre dalle sue sorgenti naturali al luogo in cui verrà utilizzata.

L’acqua è l’elemento che porta lo spirito della vita. È l’unico elemento presente in tutti e tre gli stati della materia: liquido, solido e gas. L’acqua potabile proveniente direttamente dalla natura è l’acqua energeticamente viva. Nei sistemi idrici pubblici, l’acqua percorre chilometri e chilometri, spesso attraverso vecchi tubi metallici che rilasciano sostanze tossiche.[/vc_column_text][vc_single_image media=”63263″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]Quanto sono fortunata a poter dare al mio corpo – sia fisico sia energetico – la pozione più magica di tutte!

La Ninfa dell’acqua

Sul terreno di Tentyris c’è un altare dedicato all’acqua. È costruito in pietra su una sorgente d’acqua, decorato con sculture ispirate a un antico mito. Secondo il mito, c’era una ninfa dell’Acqua che viveva in quella terra e aiutava il popolo che ci viveva a connettersi profondamente con la natura. Abbiamo avuto, per molti anni, pratiche rituali connesse a questo elemento. Si tratta di giornate dedicate all’acqua, alle meditazioni di gruppo e individuali, al corso d’acqua e alle offerte attraverso l’acqua. Nel tempo, abbiamo sviluppato anche molte forme artistiche di connessione a questo ecosistema e anche con le Forze Divine collegate all’acqua. Coltivando una relazione reciproca con l’ecosistema spirituale, un attento equilibrio tra dare e ricevere ci aiuta a vivere in modo più armonioso. Questo aggiunge magia alla nostra vita quotidiana: ad esempio, i giorni dedicati all’acqua, sono momenti speciali di festa in cui tutti gli ospiti sono i benvenuti.[/vc_column_text][vc_single_image media=”63266″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]

Guida come l’acqua

In Tentyris abbiamo una Carta che è il fondamento della nostra vita condivisa. In essa abbiamo scritto le linee guida per la nostra direzione sociale e spirituale. Per fare ciò, ci siamo chiesti: quali qualità dell’acqua possono ispirare le interazioni fra le persone e con l’ambiente nella nostra comunità?
Le implicazioni della risposta si sono rivelate molto stimolanti. Siamo passati da un’organizzazione molto strutturata – piuttosto maschile – a una comunità molto più fluida e auto-organizzante. Ci siamo anche resi conto che abbiamo bisogno di meno burocrazia e ruoli meno fissi. Ancora più importante, abbiamo capito che ognuno di noi si impegnerà a essere ispirato dall’acqua e a essere più fluido, accogliente, adattabile nelle nostre relazioni. Nella mia vita, quindi l’acqua è molto più di una semplice sostanza. Porta molti messaggi metafisici che considero come un maestro di vita. Mi ha insegnato che posso essere trasformata completamente senza perdere la mia essenza.
Grazie Tó Neinilii per avermi dato l’opportunità di riflettere su quanto sia bello vivere in una comunità in cui l’Acqua ci ispira nuovi modi di essere.

Bertuccia Bietola

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