I circuiti in pietra

[vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]Per creare una connessione con le energie della Terra e del cosmo, a Damanhur troverete chilometri di labirinti in pietre colorate che si diramano nel verde e possono essere percorsi in una meditazione in movimento. I Circuiti del Bosco Sacro si estendono per molti chilometri, creando uno schema magico visibile dal cielo, come quelli delle antiche civiltà sudamericane. All’interno dei Circuiti, scorrono energie modulate per essere benefiche nei confronti degli esseri umani, sia a livello individuale sia per creare unione e armonia di gruppo, allineando pensieri ed emozioni.

I primi Circuiti furono tracciati su questa collina nel 1995, e ancora ne vengono aggiunti, quando ci sono le giuste condizioni stagionali, astronomiche ed energetiche. Ogni pietra viene posizionata a mano, poi pulita e colorata. Questo processo è ripetuto ogni anno, in modo da “caricare” ogni sasso con attenzione e presenza umane. I sassi più grandi, dipinti in giallo, si snodano per tutta l’estensione del Bosco, e creano le connessioni energetiche tra le diverse zone.[/vc_column_text][vc_single_image media=”57898″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]I primi Circuiti sono quelli tracciati da Falco Tarassaco (1950-2013), fondatore e Guida Spirituale di Damanhur. Falco cominciò questa straordinaria opera artistica e magica nel grande prato davanti a OgniDove, tracciando segni sull’erba con un bastone. Alcuni damanhuriani lo seguivano con della calce bianca, riproducendo così il tracciato sul prato. Altri andavano di corsa in missione lungo il fiume, per procurare i sassi necessari. Falco continuò questo lavoro per molte settimane, senza mai fare una pausa, né ritornando mai su una linea già tracciata. Così facendo, produsse schemi estremamente complessi su superfici impervie e spesso difficilmente accessibili. Studiati negli anni successivi, questi schemi hanno rivelato essere basati su misure e angoli regolari e rapporti matematici assolutamente precisi.

Ogni Circuito in pietra è collegato a una Sala dei Templi dell’Umanità, la straordinaria opera d’arte sacra costruita nel cuore della montagna sulla quale si trovano i circuiti. La Sala corrispondente è indicata sul cartello posto all’esterno della Porta d’ingresso del Circuito stesso. Percorrere i Circuiti e i sentieri del Bosco è come attraversare le Sale del Tempio ipogeo, respirando la bellezza dell’aria, del sole e delle stelle che raccontano dell’unione del mondo umano con il mondo della natura e delle sue Forze. Nei circuiti c’è un campo energetico puro, che permette un contatto diretto con la nostra parte divina. Percorrerli come meditazione li trasforma in Mandala tridimensionali attivi.[/vc_column_text][vc_single_image media=”57865″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]I Circuiti modulano anche le energie terapeutiche innate della Terra e agiscono, a varie distanze dal suolo, su varie zone del corpo. Anche per questo motivo le tre Piramidi che si trovano all’interno dei Circuiti sono sollevate da terra.
Le Piramidi – la rossa, la gialla e la blu – hanno colori differenti per poter essere usate anche come spazi di armonizzazione e benessere, attraverso gli effetti della cromoterapia. Sono costruite secondo le misure della Piramide di Cheope e, sul vertice superiore, sono posizionate piramidi in cristallo per aumentarne il potenziale. Al di sotto del pavimento delle Piramide Blu c’è inoltre un “tappeto” di quarzi che provengono dai Templi dell’Umanità e creano un collegamento energetico e di scambio di informazioni.
Al centro della spirale blu a lato delle Piramidi colorate, sorge un comodo sedile in pietra. È il luogo ideale per le terapie del benessere o per meditare da soli in contatto con la natura e le forze della terra. Le spirali sono una specie di “serra energetica” che favorisce il riequilibrio dei propri campi sottili, per ristabilire il benessere dell’aura e la pulizia dei propri canali sensoriali.

Oltre alle funzioni base indicate nei cartelli, i Circuiti mettono più facilmente in contatto con gli esseri sottili del territorio e possono essere utilizzati per molti tipi di ricerca, perché il pensiero e la presenza umana attivano potenzialità personalizzate.
I diversi colori delle pietre aiutano la concentrazione della mente nella percorrenza e stimolano sensazioni ed emozioni diverse nel corpo, come dimostrato dalla cromoterapia. Si possono utilizzare ritmi di percorrenza diversi e passi differenti a secondo della sensibilità della persona e dell’ispirazione del momento. La potenza dei gesti fatti in un Circuito viene aumentata, così come la loro rispondenza benefica sugli organi del corpo e sul benessere della mente e dello spirito.[/vc_column_text][vc_single_image media=”57866″ media_width_percent=”100″][/vc_column][/vc_row]

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