Il bosco che diventò un Tempio

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Un luogo vivo e felice

Come si fa a trasformare un bosco abbandonato in un Tempio che celebra l’incontro tra Dei e umani?
Per dare vita al Bosco Sacro i cittadini di Damanhur hanno comprato anno dopo anno molti terreni, unendo appezzamenti molto piccoli e oggi il Bosco Sacro ha una superficie di molti ettari.
I proprietari precedenti utilizzavano il bosco come fonte di legna da ardere, e a questo fine lo tagliavano quasi a zero ogni pochi anni: crescevano quindi alberelli privi di esperienza, non c’era più sottobosco, non c’erano animali.
Noi damanhuriani ce ne siamo presi cura con amore e in pochi anni gli alberi sono cresciuti forti e sani. Gli uccelli sono tornati, e con loro farfalle, daini, lepri, tassi volpi e cinghiali. Il Bosco oggi è vivo, amato e felice.[/vc_column_text][vc_single_image media=”55741″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]

Un bosco troppo giovane…

Nonostante questo, non ci sono molti alberi anziani e l’anzianità è una delle caratteristiche più importanti degli alberi, perché, al contrario di quello che succede nel regno animale, gli alberi più vecchi sono gli elementi più potenti della foresta. Sono i più saggi e conservano la memoria della nostra storia e del nostro pianeta, storia dell’umanità compresa. Inoltre, fungono da antenne di comunicazione con il cosmo.
Attraverso la rete delle Linee Sincroniche, infatti, la specie vegetale è in comunicazione con i diversi pianeti, che a loro volta sono esseri viventi. La capacità individuale di ogni pianta di collegarsi a questa rete dipende da consapevolezza, età e storia di ogni singolo albero. Sono le radici – paragonabili al “cervello” della pianta – che determinano il tipo di energia-messaggio.[/vc_column_text][vc_single_image media=”57768″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]

…e il suo invecchiamento

Per “rendere antichi” i nostri alberi, nell’aprile del 2015, attraverso un’operazione rituale che ha coinvolto molte persone, abbiamo collegato il Bosco Sacro all’antica foresta di Redwood, in California. Da quel momento, il Bosco Sacro di Damanhur ha avuto accesso alle memorie millenarie di quegli alberi, e quelli di Redwood possono utilizzare le energie mistiche del Bosco Sacro, modulate dai Templi dell’Umanità e dai circuiti in pietra del Bosco.
Una seconda connessione è stata realizzata nel luglio 2015 con gli alberi dell’Islanda, una terza con quelli delle Hawaii nel dicembre 2015, e nel gennaio 2016 un’altra con quelli della Croazia. Questa operazione continua ancora in diverse parti del mondo. Parallelamente, vengono consacrati altri Boschi Sacri, per creare una rete di alberi in alleanza scelta e consapevole con l’umanità su tutto il pianeta.
Visistare il Bosco Sacro significa quindi entrare in contatto con le piante più antiche del Pianeta, seppure lontane.[/vc_column_text][vc_button button_color=”color-vyce” size=”btn-xl” radius=”btn-round” css_animation=”zoom-in” link=”url:https%3A%2F%2Fwelcome.damanhur.org%2Fen%2Fvisit%2Fthe-sacred-woods-temple%3F_locale%3Dit||target:%20_blank|” width=”600″]Vuoi visitare il Bosco Sacro?[/vc_button][/vc_column][/vc_row]

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