Come mangiare: nutrirsi per essere un mago migliore (parte 2)

[vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]Qui ci sono alcuni approfondimenti sul nutrirsi spiritualmente da “il piccolo vangelo alimentare” (che trovi nel libro di Falco, Sette Porte Scaralatte). E’ un testo che ha influenzato come i Damanhuriani si relazionano al cibo come connessione con l’ecosistema, rispetto della natura, espansione dello spirito e preparazione per la magia e l’alchimia.[/vc_column_text][vc_single_image media=”52104″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]

Potreste cibarvi così:

Cose insieme che vengano: dal cielo, dalla superficie, da sotto terra.

Dominino i colori.

I prodotti degli animali, il latte, le uova.

Prima carni di piccoli animali e sul finire del pasto quelle di bestie sempre più grandi. Ma la carne non ecceda mai la quarta parte dei vegetali.

Chi appronta il cibo sia puro.

Ciò che deve essere ucciso sia rispettato.

L’albero che viene abbattuto riceva il rito del buon sacrificio, affinchè si conservi la sua essenza e trasmigri in una pianta o giovane seme, quando questa viene messa in terra libera.

Mai troppo togliere, mai troppo lasciare. Sia l’uomo elemento di equilibrio tra le specie, e non predatore.

Siano pulite le sponde ove l’acqua scorre, coltivata a piante che amano le acque correnti.

Ciò che ama l’ombra abbia l’ombra, ciò che ama il sole, il sole.

Ci si nutra con varietà, più che in quantità.

Ogni cosa coltivabile in armonia sia coltivata, allevata, scelta, si tratti di funghi, insetti, erbe, piante, pesci, anfibi, od animali di tutte le specie. Che in cambio della protezione delle razze l’uomo colga giustamente gli individui che gli occorrono per nutrirsi, o i loro prodotti.

[/vc_column_text][vc_single_image media=”49491″ media_width_percent=”100″][vc_column_text]Vivere nello spirito del “piccolo vangelo alimentare” significa connettersi all’antica via che molte culture indigene e tribali hanno praticato e ancora praticano.
È divertente pensare come si cresce in America. A me è stato insegnato che esistevano quattro gruppi base di cibi, come base per una alimentazione bilanciata.
Focalizzarmi su cosa è nel mio piatto e non su da dove proviene, come è arrivato lì, e se sarà ancora li domani o tra sette generazioni, dare importanza all’ onorare le risorse e le forze della natura, che mi sostengono e mi danno la vita, questo tipo di equilibrio va ben oltre un diagramma a quattro quadranti.
Significa riconoscere il mio posto in un ecosistema spirituale con consapevolezza e gratitudine.[/vc_column_text][vc_single_image media=”59557″ media_width_use_pixel=”yes” alignment=”center” title=”Quaglia Cocco” media_width_pixel=”200″][vc_button button_color=”color-vyce” size=”btn-lg” radius=”btn-round” css_animation=”right-t-left” link=”url:https%3A%2F%2Fdamanhur.blog%2Fsostenibilita%2Fcosa-mangiare-nutrirsi-per-essere-un-mago-migliore-parte-2%2F%3Flang%3Dit%2F%23comments|||”]Qual’è il cibo migliore per le tue pratiche spirituali? Condividilo nei commenti![/vc_button][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image media=”49503″ media_width_percent=”100″ title=”Leggi anche – Cosa mangiare: nutrirsi per essere un mago migliore (parte 1)” media_link=”url:https%3A%2F%2Fdamanhur.blog%2Fsostenibilita%2Fcosa-mangiare-nutrirsi-per-essere-un-mago-migliore-parte-1%2F%3Flang%3Dit||target:%20_blank|”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image media=”58208″ media_width_percent=”100″ title=”Leggi anche – Al di là del cibo: alimentazione per essere un mago migliore (parte 3)” media_link=”url:https%3A%2F%2Fdamanhur.blog%2Fsostenibilita%2Fal-di-la-del-cibo-alimentazione-per-essere-un-mago-migliore-parte-3%2F%3Flang%3Dit||target:%20_blank|”][/vc_column][/vc_row]

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