Insieme creiamo la felicità

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Oggi come oggi, se consideriamo le situazioni critiche a livello planetario come la fame, la violenza, i conflitti, l’incertezza sul futuro dell’economia e della politica, il depauperamento delle risorse naturali, può sembrare che non esistano molti motivi per essere felici. Ciò nonostante, in Damanhur, l’ottimismo e il sorriso sono delle risorse indispensabili per affermare i valori della vita, e per mandare un messaggio di pace nel mondo.

Crolato

La Federazione di Comunità di Damanhur ha recentemente partecipato all’evento organizzato dalle Nazioni Unite per il Giorno internazionale della felicità, “I Do Happines” – Io creo la Felicità-, insieme a leader e ambasciatori di diversi paesi. Crotalo Sesamo, in qualità di rappresentante, ha letto un messaggio inviato dai Saggi di Damanhur sul tema della felicità, in cui è stata sottolineata l’importanza di dare valore alla saggezza dei popoli indigeni, e alla speranza che nasce quando vi è solidarietà tra popoli diversi.

Ecco un estratto del messaggio inviato dai Saggi di Damanhur:

Nessuno nel mondo sarà mai in grado di conoscere la piena felicità fino a quando ci saranno popoli e persone che soffrono. Intendiamo con questo riferirci all’intera nostra famiglia terrestre: tutti gli animali, le piante e le altre forme di vita, sia visibile sia invisibile, con le quali condividiamo il nostro bellissimo pianeta. Cominceremo a fare esperienza della felicità, come specie umana, solo quando avremo imparato a percepire il mondo e l’universo come un insieme integrato e intelligente, nel quale gli esseri umani hanno responsabilità e doveri prima ancora di avere diritti.

Un fondamentale elemento del rispetto dell’unitarietà della vita è la protezione delle identità e delle tradizioni di ogni popolo – in modo particolare dei popoli indigeni, che rappresentano i padrini spirituali dell’umanità – perché è attraverso il senso di appartenenza a una più ampia comunità che possiamo partecipare ai grandi ritmi della Terra.

Hall of EarthA Damanhur abbiamo sperimentato in tutti gli ambiti della vita e abbiamo compreso che la felicità consiste anche nella capacità di partecipare in modo altruistico e sincero a ogni evento che arriva dal mondo, sia esso portatore di gioia o di una sfida. Felicità è presenza. È condividere il viaggio della nostra vita con gli altri; felicità è la qualità delle relazioni, il sentimento di unità e completezza che si prova quando curiamo il dolore causato dalla nostra apparente divisione e frammentazione.

La felicità è fatta anche di ordine e di disciplina: fisica, mentale e spirituale. È nostro compito impegnarci a conoscere noi stessi, a guidare le nostre emozioni, desideri e azioni in una direzione positiva, creativa e ottimista. Solo conoscendo profondamente noi stessi possiamo raggiungere l’armonia. La felicità può essere sviluppata solo attraverso atti di volontà altruistici e sinceri, mantenuti vivi nel tempo.

Questo processo è ancor più pieno di forza ed efficacia se viene condiviso con individui animati dallo stesso pensiero. È questo il tempo di iniziare a costruire uguaglianza, equilibrio e di conseguenza società felici, attraverso determinazione, pensiero positivo e visione pragmatica… la ricerca della felicità è la risposta al rischio di estinzione della specie umana.

I Saggi di Damanhur

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