Alchimia in movimento
Mentre cresce il calore estivo, cresce anche la fiamma creativa dei nostri artisti ed inizia in Damanhur il periodo più ricco di rappresentazioni di musica, danza e teatro. L’arte di Popolo è sempre stata un importante punto di attenzione per la nostra comunità spirituale, è uno dei modi più potenti per incontrarsi e connettersi attraverso l’espressione creativa, mentre si plasma la realtà attraverso l’alchimia dell’arte.
Recentemente abbiamo applaudito una serie di saggi di canto offerti dagli studenti del primo anno di Unicorno Arachide e dagli allievi di Macaco Tamerice, provenienti da Damanhur, Ivrea e Torino. Si sono anche svolti un saggio di danza, un Concerto Mistico e uno spettacolo teatrale chiamato “Storia di Formica”, ispirato dal libro di Falco Tarassaco Rinascere per Vivere.
In Agosto assisteremo ad un’ulteriore esplosione di ricchezza espressiva, con un concerto che si terrà nel Tempio Bosco Sacro, dedicato alle “Canzoni dei Popoli”, in cui i canti provengono da tradizioni indigene, e un classico del teatro damanhuriano alla fine del mese, dal titolo “Le Maschere di Zaffiro”.
Le arti espressive danno sempre vita a un tipo di magia speciale e potente. Il palco diventa un laboratorio alchemico e gli attori, i danzatori e i musicisti, sono gli alchimisti che combinando insieme i loro elementi unici danno vita a un evento che ha il potere di influenzare il pubblico. Gli spettacoli sono dei riti che iniziano molto prima che il sipario si alzi e che le luci si accendano sul palco. Ogni performance viene nutrita da un fuoco che cresce gradualmente, di prova in prova, e che accelera mentre gli artisti si preparano, indossano i loro costumi, controllano le battute, gli strumenti, le coreografie, tutto questo mentre sale l’emozione. E naturalmente, come sempre, lo spettacolo va avanti, anche se vi sono eventi imprevisti. È un’esperienza stancante, esilarante, un percorso di devozione che chiede molto agli artisti, quasi al pari di un percorso monacale.
Il palco è il luogo in cui diventiamo coscienti dell’intensità, della magia e della bellezza del momento presente, vissuto nella sua vibrante pienezza.
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