Circa trenta anni fa, un’amica di Panda Sandalo – la quale ancora non conosceva Damanhur – incontrò sul treno una donna che colpì la sua attenzione. La cosa speciale di questa persona era che portava il nome di un animale. La donna le parlò della comunità nella quale viveva: Damanhur. L’amica di Panda era interessata e lei la invitò per una visita della comunità. Al racconto dell’amica, Panda stessa si incuriosì. Quando insieme si recarono a Damanhur, vi trovarono umorismo e brillantezza nel modo di vivere e approcciarsi al mondo. Panda era una giovane donna che amava fantasticare sul futuro e in quel luogo c’erano sognatori che come lei, invece di limitarsi a sognare, stavano realizzando i propri sogni. Qualche tempo dopo la sua visita si disse: “Anche io voglio vivere così e divertirmi nel farlo!” e decise di andare a vivere a Damanhur.