Un antico mito egizio racconta che, al fine di permettere a Nut di partorire Osiride, per intercessione di Thot la luna aggiunse alcuni giorni all’anno solare, aggirando così l’ira di Ra che, essendo Osiride figlio illegittimo, aveva stabilito che non avrebbe potuto nascere in nessun giorno dell’anno. Nacquero così, secondo questo divertente mito, gli ultimi giorni dell’anno, i cosiddetti “giorni epagomenoi”: sono i giorni nei quali nascono gli dei, e se andiamo a cercare nelle diverse tradizioni vediamo che la fine di dicembre è in molti casi celebrata come periodo di natività.
Noi a Damanhur la consideriamo anche il periodo ideale per far nascere progetti e iniziative. In questi giorni, che sono i giorni aggiunti al tempo appositamente per poter ospitare una nascita, l’energia di tutti è focalizzata sulla spinta da dare a nuovi progetti, per farli nascere con l’energia migliore.
È per questo che in questo periodo, invece che all’inizio dell’anno damanhuriano, a Damanhur si stila la lettera degli intenti e ognuno porta attenzione alla propria progettualità personale, mentre ogni gruppo si dedica ai progetti collettivi. Secondo la Fisica spirituale i giorni epagomenoi sono dotati di particolare “densità temporale”, che proietta verso il futuro le iniziative che nascono durante di essi.
Questo è quindi il momento migliore per impostare progetti, per iniziare lo studio di qualcosa che da tempo ci interessa, per cambiare alimentazione, per smettere di fumare o per dare vita a quelle idee che da tempo ci girano in testa ma alle quali non troviamo mai la forza o il tempo di dedicarci…
Quali progetti vuoi avviare in questi giorni epagomenoi?